AANT a Praga alla Creative Skills Week 2025.

La Creative Skills Week 2025 si è tenuta a Praga dal 22 al 26 settembre, riunendo decine di professionisti internazionali del settore culturale e creativo in un evento dedicato alla formazione continua e allo sviluppo di nuove competenze. AANT ha preso parte alla manifestazione con la propria delegazione, composta dalla Direttrice Generale Rossana Quarta e dalla Direttrice Scientifica nonché Responsabile Internazionalizzazione Gianna Angelini. Le nostre rappresentanti hanno partecipato attivamente ai workshop e alle sessioni formative durante la settimana, portando la voce dell’Accademia in questo importante contesto internazionale.

La manifestazione, organizzata da ELIA (European League of Institutes of the Arts) insieme a Creative Prague, risponde alle transizioni urgenti che il settore creativo si trova oggi ad affrontare – dalla trasformazione digitale alla svolta green, fino alle sfide poste dall’Intelligenza Artificiale e ai mutamenti socio-economici globali. Questi temi hanno riunito a Praga educatori, decisori politici, artisti e leader del settore da tutta Europa, con l’obiettivo di condividere conoscenze e promuovere nuovi approcci all’apprendimento permanente, alla riqualificazione e all’aggiornamento professionale. Il motto dell’edizione 2025, “Create. Transform. Regenerate.”, riflette proprio l’impegno condiviso nel costruire ecosistemi creativi più adattivi, inclusivi e sostenibili di fronte ai cambiamenti in atto.

Durante la Creative Skills Week, la delegazione AANT ha avuto modo di sperimentare direttamente nuovi approcci metodologici. In particolare, il 23 e 24 settembre si è tenuto il CYANOTYPES Training, un percorso pratico rivolto a educatori, strateghi e professionisti della cultura al quale Rossana Quarta e Gianna Angelini hanno preso parte attivamente. Il progetto CYANOTYPES rappresenta un innovativo framework europeo pensato per sviluppare competenze creative trasversali e supportare programmi educativi più resilienti e orientati al futuro. Grazie a questa formazione, le nostre rappresentanti hanno potuto esplorare strumenti didattici all’avanguardia, acquisendo nuove idee da trasferire nei percorsi formativi dell’Accademia.

La settimana di Praga si è rivelata anche un’importante occasione di networking e scambio di best practice. Le rappresentanti di AANT hanno potuto confrontarsi con decine di esperti internazionali, condividendo l’esperienza della nostra Accademia nei dibattiti e partecipando a sessioni interattive. Questi momenti di confronto hanno permesso di instaurare nuovi contatti con colleghi di altri Paesi e di raccogliere spunti preziosi da riportare in Accademia arricchendo ulteriormente il bagaglio di conoscenze e prospettive innovative del nostro istituto.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

Tesi Master ACES: quando il pensiero strategico incontra la creatività

È giunta al termine la terza edizione del Master ACES di AANT. Il 13 settembre, infatti, gli studenti hanno presentato i loro elaborati finali, frutto di un percorso accademico che li ha portati a sviluppare visioni strategiche ed innovative da impiegare nel campo della pubblicità e della comunicazione.

Ecco gli studenti e i titoli dei loro progetti di tesi:

Andrea Marchioni, Rita Labate, Sofia Battisti: “Fuct u museum”

Laura Celso, Rossella Massaro, Ludovica Mazzocchetti: “Fake news kills”

Ilaria Zampolli, Benedetta Di Gioia, Angela Fummo: “True or mute”

Ilenia Picca, Elisabetta Cillo: “Costo zero”

Carlotta Maria Pergolizzi, Daniele de Lucia, Federico Tavano: “Dis – honore badge”

Pietro Antelmi, Ciro Maria Molaro: “Bot Man”

Facciamo le nostre congratulazioni a tutti loro augurandogli una straordinaria carriera come creativi pubblicitari del futuro!

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

AANT e Confcommercio Roma insieme per la Rome Future Week

Nell’ambito della Rome Future Week 2025, AANT ha ospitato il 17 settembre un importante evento dedicato all’innovazione culturale e sociale. Presso la sede AANT di via Monza 21 si è tenuto un incontro, curato assieme a Confcommercio Roma e inserito nel progetto “Tridente Moda District”. L’evento, iniziato alle ore 10:00, ha visto la presentazione dei migliori progetti finali sviluppati dagli studenti del corso Interface e Interaction Design II (triennio in Art Direction, Advertising e Graphic Design, a.a. 2024/2025) su un brief reale fornito da Confcommercio Roma. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione di confronto diretto tra formazione accademica e mondo professionale, mettendo in luce il ruolo di AANT come ponte tra creatività giovanile e esigenze del territorio.

Sei team di studenti hanno presentato le proprie idee progettuali per valorizzare il centro storico capitolino attraverso soluzioni innovative. Tra i progetti proposti, ad aggiudicarsi il primo posto è stato il “Team 3”, composto dagli studenti De Santis e Piccinini. La proposta vincitrice consiste in una piattaforma digitale che reinterpreta il Tridente (la storica area da Piazza del Popolo a Piazza di Spagna) come un ecosistema integrato di commercio, cultura e storia. Attraverso una mappa interattiva, un calendario di eventi dedicati e una community online, la piattaforma mira a coinvolgere residenti, commercianti e visitatori in un racconto condiviso del distretto, combinando shopping, patrimonio culturale e innovazione sociale. L’originalità e la fattibilità dell’idea, unite a un design user-friendly, hanno convinto la giuria e ottenuto il plauso dei presenti.

A valutare i progetti è stata una giuria tecnica mista AANT/Confcommercio, composta da esponenti di spicco di entrambi gli enti. Di seguito, i membri della giuria con i rispettivi ruoli istituzionali:

  • Fabrizio Russo – Presidente Centro Storico di Roma (Confcommercio Roma)
  • Onorio Rebecchini – Presidente Convention Bureau Roma e Lazio
  • Gianluca Lo Presti – Presidente Rise – Fondazione per l’Attrazione di Roma e Partners
  • Valerio Lucci – Presidente Associazione Via Condotti
  • Claudia D’Alessandro – Account Manager Payments, Global Blue
  • Maddalena Salerno – CEO, Co-Founder & Creative Director di Bla Studio
  • Gianluca Lo Presti – Presidente Rise – Fondazione per l’Attrazione Roma e Partners
  • Romolo Guasco – Direttore Confcommercio Roma
  • Rossana Quarta – Direttrice AANT
  • Ana Gabriela Llarin – Coordinatrice del triennio Art Direction, Advertising e Graphic Design (AANT)
  • Emanuele Tarducci – Coordinatore del triennio User Experience & UI – Interaction Design e del biennio Comunicazione e Metodologie del Design (AANT)
  • Annabella Guadagni – Service Designer & Facilitator, Enel X
  • Attilio Imbrogno – Experience & Service Design Manager, User Researcher (Intellera Shape Design Studio)
  • Stefano Tiburzi – Co-Founder & COO, S.M.I. Technologies and Consulting S.r.l.

Durante la mattinata, ogni team ha illustrato il proprio progetto alla giuria e al pubblico presente. La presenza in commissione di figure provenienti da Confcommercio Roma insieme a docenti e responsabili AANT ha garantito una valutazione equilibrata, sia sul versante della pertinenza col territorio e il tessuto imprenditoriale romano, sia su quello della qualità creativa e metodologica tipica dei percorsi formativi Accademici. I docenti AANT coinvolti nel progetto – Dario Moriconi, Roberto Savino, Nicolò Lai, Giovanna Arcieri, Ben Bugli e Riccardo Onorato – hanno supportato gli studenti durante l’intero percorso, dalla fase di ideazione fino alla rifinitura delle proposte, assicurando il collegamento tra gli obiettivi didattici e le aspettative del committente.

In chiusura dell’evento, i rappresentanti di Confcommercio Roma hanno sottolineato come la collaborazione con AANT, nell’ambito di Rome Future Week, abbia prodotto idee fresche e concretamente applicabili alla valorizzazione del centro di Roma. Dal canto suo, l’Accademia ha ribadito la soddisfazione per l’ottima riuscita del corso: la sinergia tra studenti, docenti e partner esterni ha mostrato come cultura, creatività e innovazione sociale possano integrarsi per generare soluzioni reali. Questo evento, oltre a offrire una vetrina prestigiosa agli studenti davanti a professionisti e istituzioni, conferma l’impegno di AANT nel formare designer capaci di connettere sapere accademico e mondo produttivo, contribuendo attivamente ai progetti di innovazione sul territorio. In definitiva, la tappa di Rome Future Week ospitata in AANT ha messo in luce il potenziale dei giovani creativi come motore di innovazione sociale, rafforzando il ruolo dell’Accademia come luogo di eccellenza dove nascono le idee per il futuro.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

AANT all’EAIE 2025 di Göteborg: nuovi orizzonti per l’internazionalizzazione

AANT ha preso parte alla Conferenza Annuale EAIE 2025, svoltasi dal 9 al 12 settembre a Göteborg, in Svezia. Gianna Angelini, Responsabile Internazionalizzazione e Direttrice scientifica di AANT, ha rappresentato l’Accademia in quello che è riconosciuto come uno dei principali eventi internazionali in Europa nel campo dell’istruzione superiore. All’evento hanno partecipato oltre 7.000 professionisti provenienti da più di 100 Paesi, offrendo un’occasione unica per rafforzare i contatti globali, scambiare idee e avviare nuovi accordi di collaborazione accademica.

Durante la conferenza, Gianna Angelini ha reincontrato la maggior parte dei partner internazionali attuali di AANT per pianificare le attività del nuovo anno accademico. Inoltre, ha preso parte a incontri strategici con rappresentanti di altre istituzioni accademiche e organizzazioni educative, gettando le basi per futuri sviluppi nell’ambito della mobilità studentesca, della ricerca congiunta e delle opportunità di tirocinio. Questi incontri mirati aprono la strada a nuovi accordi di scambio e progetti condivisi, ampliando ulteriormente la rete globale di contatti di AANT.

La conferenza, giunta alla sua 35ª edizione, ha proposto centinaia di sessioni, workshop, presentazioni e attività di networking, offrendo ai partecipanti un panorama completo delle tendenze e delle best practice nell’educazione internazionale. Il tema portante GO-create” ha invitato i partecipanti a riflettere sulle pratiche di collaborazione, cooperazione e co-creazione Göteborg, con il suo impegno esemplare per la sostenibilità, l’inclusione e l’innovazione, si è rivelata la cornice ideale per delineare il futuro dell’internazionalizzazione dell’istruzione superiore. I dibattiti nel corso dell’evento hanno spaziato da approcci innovativi per costruire partnership efficaci, fino a strategie per arricchire l’esperienza formativa degli studenti attraverso la cooperazione globale.

“La partecipazione all’EAIE 2025 è stata un’importante occasione di crescita e confronto,” ha dichiarato Gianna Angelini al termine dell’evento. “Ritrovare i nostri partner internazionali e conoscere nuovi colleghi ci ha permesso di consolidare relazioni e immaginare progetti innovativi da realizzare insieme. Torniamo a Roma con nuove idee e contatti concreti, pronti a sviluppare collaborazioni che rafforzeranno ulteriormente l’impronta internazionale di AANT.”

La dimensione internazionale è da sempre un pilastro per AANT, e la partecipazione all’EAIE 2025 conferma l’impegno dell’Accademia nel proiettarsi in una dimensione formativa globale. Le esperienze raccolte a Göteborg e le relazioni instaurate contribuiranno ad arricchire l’esperienza accademica di studenti e docenti, oltre a potenziare la crescita di AANT in linea con la sua missione educativa. Eventi come l’EAIE rappresentano per l’Accademia piattaforme strategiche dove rafforzare le partnership e testimoniare la dedizione di AANT verso la cooperazione accademica internazionale.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

Tesi triennali AANT: i volti ed i progetti dei nostri neo-laureati

Sono state due giornate di grandi emozioni in AANT quelle del 12 e del 26 luglio. Venti studenti dei nostri percorsi accademici triennali hanno infatti presentato le loro tesi, dando quindi il via ad un nuovo capitolo della loro vita.

Ecco gli studenti neo-diplomati e i titoli dei loro progetti:

Melany Burattini: “Qualcosa di tutto. Il concetto di adattamento e la sua approvazione nella transmedialità”
Ludovica Bureca: “Il filo della memoria: un museo per raccontare l’identità di Scanno”
Vincenzo Caputo: “AI e Graphic design – Come l’AI influirà sul graphic design”
Alice Celli: “ICONICA: quando la pubblicità cita l’arte”
Gloria Cesarini: “Oltre il colore: la percezione visiva tra realtà e illusione”
Federica Cicalè: “Il Giappone alla luce dell’ombra: estetiche silenziose tra arte, natura e design”
Nicolò Cocco: “CARCARE. L’app per la facilitazione dell’approccio all’autodiagnosi OBD”
Giulia Colantoni: ”Mosaico verde: grandi spazi da assemblare insieme”
Piergiorgio Costantini: “Violenza di genere e innovazione digitale: l’App ResQ come strumento di prevenzione e supporto”
Valerio De Luca: “Rivoluzione gentile”
Pietro Fanelli: “ECMAPS: Mappare Villa Pamphilj attraverso le percezioni dei suoi visitatori”
Lucia Gildoni: ”TYPAS”
Sara Kaldas: “Abitare il third place: spazi per la relazione nella città contemporanea”
Patrizio Martino: “LA CASA DI PIETRA. Un progetto etico tra memoria, materia e design”
Riccardo Orlando: “Strada, Cuore e Sapori. Il racconto visivo dello street food”
Lavinia Pucci: “Baraonda: emozioni, mostri, sesso e altre cose travolgenti”
Martina Santaguida: “L’illusione della trasparenza: il colore come linguaggio dell’identità visiva di Kartell”
Francesca Clerin W. Tissera: “Foxus: trasformare la routine in missione”
Riccardo Tozzi: “Progettare l’invisibile: un nuovo linguaggio visivo per la metropolitana di Roma”
Lucrezia Zara: “FLIP dal Mancinismo all’esplorazione bilaterale”

A tutti loro facciamo le nostre congratulazioni e auguriamo che il passaggio dalle aule al mondo professionale sia l’inizio di un viaggio pieno di soddifazioni.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

Nasce geniaLAB, il nuovo HUB di ricerca transdisciplinare di AANT

Con il Decreto Direttoriale del 23 luglio 2025 nasce ufficialmente geniaLAB, un nuovo HUB di ricerca interdisciplinare dedicato all’intelligenza artificiale, alla cultura digitale, alle tecnologie cognitive e all’innovazione creativa. L’Accademia compie, in questo modo, un traguardo strategico per rafforzare la propria identità e il proprio posizionamento nel panorama della ricerca a livello nazionale e internazionale.

La missione di geniaLAB è di fungere da osservatorio permanente interdisciplinare, aperto al dialogo con esperti esterni, per co-creare progetti innovativi in linea con le strategie accademiche. Il nuovo centro si configura come un laboratorio di eccellenza che unisce la tradizione italiana dell’arte, della filosofia, della comunicazione e dei media con l’innovazione tecnologica, sviluppando approcci critici e creativi alle trasformazioni dell’IA nell’era contemporanea. geniaLAB intende contribuire allo sviluppo della ricerca artistica e scientifica e all’innovazione nei campi disciplinari di AANT, sperimentando nuove tecniche e metodologie didattiche per ampliare e migliorare l’offerta formativa. Esso sarà dedicato allo studio critico, alla sperimentazione creativa e alla formazione avanzata sui temi dell’IA generativa, delle tecnologie cognitive e delle loro implicazioni culturali, artistiche e sociali.

Lo Statuto di geniaLAB definisce una serie di obiettivi specifici, tra cui:

  • analizzare criticamente l’impatto dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie cognitive sulla società, la cultura e l’esperienza umana;
  • sviluppare metodologie innovative per la ricerca interdisciplinare sulle tecnologie emergenti;
  • promuovere un’alfabetizzazione critica e creativa alle tecnologie di IA generativa;
  • formare ricercatori, artisti, designer e professionisti capaci di navigare consapevolmente l’ecosistema dell’IA;
  • esplorare le applicazioni dell’IA nelle industrie creative e nella valorizzazione del patrimonio culturale;
  • sviluppare nuovi modelli e soluzioni tecnologiche per i settori umanistici e artistici di interesse dell’

La programmazione di geniaLAB abbraccia una pluralità di aree tematiche di ricerca, riflettendo la natura altamente transdisciplinare dell’iniziativa. I temi esplorati spaziano dalla filosofia e antropologia delle tecnologie cognitive, all’analisi del rapporto tra intelligenza artificiale, cultura digitale e società, fino alle metodologie creative e sperimentali per l’impiego dell’IA nelle arti e nel design. Altre linee di ricerca includono le applicazioni dell’IA per il patrimonio culturale, le creative industries e l’innovation design, lo sviluppo di pedagogie innovative per l’era dell’IA, le questioni di etica e governance democratica delle tecnologie, e lo studio di nuove estetiche computazionali e poetiche artificiali.

La governance di geniaLAB, delineata dal decreto istitutivo e dallo Statuto, prevede una Coordinatrice alla guida dell’HUB e un Comitato Scientifico a supporto dell’indirizzo strategico. La Prof.ssa Gianna Angelini, Direttrice scientifica di AANT, è nominata Coordinatrice di geniaLAB, con un mandato triennale rinnovabile, ed è responsabile di rappresentare e dirigere il laboratorio.

Il Comitato Scientifico di geniaLAB è composto da figure di spicco interne ed esterne all’Accademia, esperte nei campi dell’arte, della filosofia, delle tecnologie e della cultura digitale. I membri del Comitato Scientifico sono:

Gianna Angelini
Rossana Quarta
Simone Arcagni
Maurice Benayoun
Luna Bianchi
Alex Braga
Massimo Canevacci
Pier Luigi Capucci
Matteo Ciastellardi
Andrea Colamedici
Derrick de Kerckhove
Maura Gancitano
Marco Gori
Paolo Granata
Sabina Minardi

Il Comitato è presieduto da Andrea Colamedici.

geniaLAB è concepito come un’iniziativa aperta e inclusiva, in costante dialogo con il mondo esterno. L’Accademia AANT, attraverso questo HUB, manifesta la volontà di collaborare attivamente con esperti, docenti e centri di ricerca, nonché con industrie culturali e partner sia nazionali sia internazionali, per condividere conoscenze e sviluppare progetti congiunti. Lo Statuto di geniaLAB prevede infatti la possibilità di adesione all’HUB da parte di docenti di AANT e di altre istituzioni AFAM, oltre che di esperti esterni. Sono incoraggiate convenzioni e accordi di ricerca con enti esterni – pubblici e privati – così da sviluppare iniziative congiunte e contribuire anche alla terza missione dell’Accademia.

Con la nascita di geniaLAB, AANT rafforza la propria identità di istituzione all’avanguardia nella ricerca e nella formazione sulle connessioni tra arte, cultura e nuove tecnologie. Questo nuovo Hub non rappresenta solo un centro di studio interno, ma un catalizzatore di progettualità che consolida il ruolo di AANT come attore autorevole nel panorama contemporaneo dell’innovazione culturale e tecnologica. Attraverso geniaLAB, l’Accademia si posiziona con maggiore forza a livello nazionale e internazionale, pronta a contribuire con idee, progetti e competenze al dibattito sull’intelligenza artificiale, la cultura digitale e la creatività del futuro.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

Giffoni Film Festival: premio per il corto “Marta vuole giocare” del prof.Matteo Quarta

La famiglia di AANT celebra un importante successo. Il cortometraggio “Marta vuole giocare” scritto e diretto dal regista e docente del corso triennale Videomaking, Story, Cinema e Media Design Matteo Quarta ha conquistato due prestigiosi riconoscimenti al Giffoni Film Festival: Il Lete Special Award e il premio per il Miglior Cortometraggio nella categoria 10+.

Il corto, prodotto da CMA Creative Management Association, Halibut Film e Movi Production, racconta la storia di Marta, una ragazzina che sogna di diventare una calciatrice. Nonostante il parere contrario del padre, Marta avrà dalla sua la madre, sempre pronta a sostenerla. La sceneggiatura nasce dai racconti di circa trenta donne, dalle cui esperienze emergono le difficoltà ancora presenti nell’affermazione dell’identità femminile in ambiti ritenuti tradizionalmente maschili.

Al progetto, girato a Monterotondo e dintorni, hanno collaborato anche alcuni studenti di AANT del secondo e del terzo anno di Videomaking grazie ad una Farm dedicata. Gli studenti coinvolti sono stati: Alice Feliciati,  Adriano Longoni, Luca Martino, Nicola Pasqui e Gaia Pugliese. Gli studenti sono stati parte attiva nella realizzazione del corto impegnandosi come assistenti alla regia, assistenti camera, assistenti fonici e assistenti interior design.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

AANT incontra la musica: presentato il videoclip di “Non succederà più”

Lunedì 14 luglio è stato pubblicato sui canali della casa discografica “Talentoliquido” il video del brano originale “Non Succederà Più (NSP)”, firmato dalla giovane autrice Chesma. Ispirato nella linea melodica al celebre classico degli anni Ottanta portato al successo da Claudia Mori e reinterpretato in chiave contemporanea, è il primo in ordine di pubblicazione di una serie di quattro videoclip realizzati interamente dagli studenti del secondo anno del corso accademico triennale in Videomaking, Story, Cinema e Media Design di AANT.

I video raccontano percorsi paralleli di ricerca artistica ed espressiva: gli studenti, sotto la guida dei docenti Sara Ristori, regista ed insegnante di Regia II, ed Alessandro Alfieri, giornalista e professore di Teoria e metodo dei mass media, hanno seguito ogni fase dei progetti, dalle prime demo audio fino alla consegna finale, curando la direzione creativa, le scelte visive e le strategie comunicative e affiancando attivamente gli artisti emergenti nella costruzione della propria immagine pubblica.

Il progetto rappresenta un’importante occasione formativa grazie alla quale gli studenti AANT applicano metodologie professionali su materiale inedito, sperimentando in prima persona i processi di produzione di video musicali. Questo lavoro dimostra concretamente come il percorso accademico possa dialogare con la produzione reale, con creatività e know‑how tecnico, e inaugura la collaborazione tra AANT e le industrie musicali indipendenti, per valorizzare il talento dei giovani videomaker accanto a quello di artisti emergenti, accumunati dal linguaggio fresco ed innovativo.

Classe ’96, Chesma è nota nel panorama musicale italiano come rappresentante contemporanea dello stile urban pop con venature indie. “Non succederà più”, mescolando la leggerezza tipica dei brani estivi all’introspezione emotiva, dà modo di apprezzare completamente l’impronta artistica dell’autrice raccontando di una relazione tossica all’interno di una dimensione LGBTQ+ con la consapevolezza e la forza di chi guarda avanti liberandosi da un amore sbagliato e si prepara alla rinascita. Le sue canzoni, così come quelle di altri giovani artisti emergenti, hanno trovato il loro giusto spazio presso la casa discografica “Talentoliquido”, realtà multiforme e inclusiva nata nel 2018.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

AANT alla settimana formativa “Tra reale e virtuale: la nostra presenza”

AANT ha partecipato alla settimana di formazione Tra reale e virtuale: la nostra presenza”, svoltasi dal 21 al 24 luglio 2025 presso l’Hotel Petrarca di Montegrotto Terme. L’iniziativa, organizzata nell’ambito della rete nazionale Dialogues for Futures (RD4F) e sostenuta dai fondi del PNRR (Missione Istruzione – Programma Futura, La Scuola per l’Italia di domani), ha riunito docenti, dirigenti scolastici e DSGA da tutta Italia per una serie di workshop e dialoghi sull’innovazione didattica. La partecipazione di AANT a questo importante evento ha rappresentato un’occasione di confronto e crescita professionale, confermando l’impegno dell’Accademia nell’elaborare e condividere pratiche educative all’avanguardia in un clima di positiva collaborazione.

La delegazione AANT, guidata dalla Direttrice Generale Rossana Quarta e dalla Direttrice scientifica Gianna Angelini, ha visto la presenza di sei formatori dell’Accademia in qualità di relatori e tutor. Insieme a Quarta e Angelini hanno partecipato infatti Ana Gabriela Llarin (Coordinatrice didattica e Direttrice creativa AANT), Valerio Di Paola (Coordinatore didattico AANT), Matteo Quarta (docente di Videomaking) e Claudia Primangeli (docente di Fotografia). I professionisti AANT hanno svolto un ruolo di primo piano lungo l’intera settimana, mettendo a disposizione la propria esperienza sia nelle sessioni plenarie sia nelle attività laboratoriali, a diretto beneficio dei partecipanti.

Durante la settimana formativa, il team AANT ha curato tre workshop immersivi, offrendo ai docenti partecipanti strumenti pratici e metodologie innovative per la didattica multimediale e la comunicazione:

  • Progettare e realizzare presentazioni visive, a cura di Ana Gabriela Llarin, incentrato sulle tecniche di visual design per creare contenuti didattici coinvolgenti e condivisibili.
  • Raccontare con i reel, condotto da Matteo Quarta (con la collaborazione della videomaker Laura Santini), dedicato all’uso creativo dei video brevi e dei social media per narrare progetti e attività scolastiche in modo efficace e “smart”.
  • Transmedialità: Strategie per una comunicazione integrata, guidato da Valerio Di Paola, focalizzato sulla transmedialità e su come coordinare diversi canali (offline e online) per una comunicazione scolastica coerente, partecipativa e inclusiva.

Questi laboratori hanno permesso ai partecipanti di sperimentare in prima persona nuove modalità espressive e di apprendere tecniche per ampliare la presenza della scuola sia nella realtà fisica sia negli ambienti digitali. L’entusiasmo e il coinvolgimento manifestati dai docenti corsisti durante i workshop testimoniano la validità di un approccio formativo pratico e collaborativo, in cui apprendere facendo e condividendo esperienze.

Oltre ai laboratori, gli esperti AANT hanno arricchito le sessioni plenarie dell’evento con interventi e testimonianze legate alle buone pratiche educative sviluppate nell’ambito della rete RD4F. In apertura, Rossana Quarta ha presentato l’esperienza Discovering Machiavelli”, un progetto didattico innovativo volto a sviluppare competenze e linguaggi digitali per la comprensione dello spazio scolastico (fisico e simbolico). Claudia Primangeli ha invece illustrato un percorso di rigenerazione degli ambienti di apprendimento attraverso la fotografia digitale, mostrando come l’arte fotografica possa stimolare partecipazione attiva e senso di appartenenza negli studenti. Tali contributi si sono inseriti nel panel introduttivo La presenzadella rete: percorsi e laboratori arte, cittadinanza e transizione digitale 2024/25”, dedicato alla condivisione dei risultati dei progetti sviluppati dalle scuole della rete Dialogues for Futures nel corso dell’anno.

Nel prosieguo della settimana, Gianna Angelini ha moderato un dialogo di approfondimento sul tema della presenza insieme a Giovanna Barzanò (coordinatrice scientifica RD4F e Presidente di AANT) e Rossana Quarta, offrendo una riflessione sul ruolo delle reti di scuole nel promuovere comunità educative coese e innovative. Angelini è intervenuta anche con una relazione specialistica dal titolo IA generativa e prospettive future”, in cui ha esplorato le opportunità e le sfide poste dall’introduzione dell’Intelligenza Artificiale generativa nella scuola.

Il concetto di “presenza” nella didattica contemporanea è stato il filo conduttore dell’intera settimana formativa di Montegrotto. Durante i lavori, è emerso quanto sia fondamentale coltivare una presenza sociale e cognitiva nella comunità scolastica: ciò implica coinvolgere gli studenti come parte attiva del processo (ad esempio attraverso la co-creazione di progetti e contenuti multimediali) e al tempo stesso sostenere l’agency dei docenti, ovvero la loro capacità di innovare le pratiche educative incidendo positivamente sul contesto di apprendimento.

Proprio su queste basi teoriche si sono sviluppate le attività proposte: i partecipanti hanno riflettuto su metodologie partecipative come l’apprendimento trialogico – dove la creazione condivisa di artefatti (presentazioni, video, storytelling) diventa sia strumento sia risultato del percorso formativo – e su approcci di didattica attiva ispirati anche a esperienze di public history e citizen science applicate alla scuola. Grande attenzione è stata dedicata all’uso consapevole delle tecnologie emergenti: ad esempio, l’Intelligenza Artificiale Generativa è stata discussa non come un semplice trend tecnologico, ma come un banco di prova per ripensare il ruolo dell’insegnante e dello studente, affinché le potenzialità dell’AI vengano sfruttate per amplificare l’interazione educativa e mai per sostituirla. In tutti gli interventi e workshop, l’accento è rimasto sul valore umano della presenza: creare relazioni autentiche, stimolare curiosità, favorire l’inclusione e il dialogo – in definitiva, esserci in modo significativo nel percorso di apprendimento.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >

Il Volto di Alessandro vince il Maremma Archeofilm 2025

La quarta edizione del Maremma Archeofilm Festival si è concluso con un grande risultato: il documentario Il Volto di Alessandro. Il restauro del Mosaico di Alessandro e Dario si è aggiudicato il premio come miglior film in concorso, deciso dal pubblico del festival. L’opera diretta da Vanni Gandolfo e prodotta da GA&A ha infatti conquistato gli spettatori di Grosseto, ottenendo il Premio “Maremma Archeofilm” 2025, prestigioso riconoscimento attribuito ogni anno dalla giuria popolare della rassegna. Grande soddisfazione e orgoglio in AANT per questo successo, che valorizza il contributo dei nostri studenti nel progetto.

Il festival, tenutosi a Grosseto dal 17 al 20 luglio 2025, è una rassegna internazionale di cinema archeologico, artistico e ambientale giunta alla quarta edizione. Organizzato da Firenze Archeofilm (rassegna itinerante di Archeologia Viva – Giunti Editore) insieme all’Associazione M.Arte e agli enti locali, l’evento ha presentato tre serate di proiezioni gratuite con ospiti ed esperti, coinvolgendo il pubblico nella scelta del film vincitore. Anche quest’anno, infatti, il Premio Maremma Archeofilm è stato attribuito al film più votato dagli spettatori in sala, confermando la formula partecipativa che caratterizza il festival.

Il documentario premiato, Il Volto di Alessandro. Il restauro del Mosaico di Alessandro e Dario, scritto e diretto da Vanni Gandolfo, è prodotto da GA&A Productions in associazione con DOCLAB e in collaborazione con RAI Cultura. L’opera offre uno sguardo esclusivo sul complesso restauro del celebre Mosaico di Alessandro – uno dei più grandi tesori dell’arte antica custodito al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) – raffigurante la vittoria di Alessandro Magno su Dario III di Persia. Questo leggendario mosaico, il più grande mai ritrovato a Pompei, costituisce una fonte preziosa (per quanto atipica) per immaginare le reali sembianze del grande condottiero macedone. Il documentario ne ripercorre le sfide di restauro e, parallelamente, guida lo spettatore alla ricerca del volto “umano” di Alessandro attraverso l’impiego dell’intelligenza artificiale. 

Il progetto si distingue anche per la collaborazione con l’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma. In particolare, la FARM “Frammenti” di AANT – un laboratorio sperimentale composto da sette studenti selezionati e guidati dal prof. Davide Cardea – ha fornito un contributo determinante alla ricerca presentata nel documentario. Gli studenti AANT hanno applicato metodologie innovative per analizzare e reinterpretare le fonti storiche e iconografiche sul volto di Alessandro Magno, dimostrando come il design e l’intelligenza artificiale possano supportare in modo concreto lo studio e la valorizzazione del patrimonio culturale. Questo team multidisciplinare ha ricostruito il “vero” volto di Alessandro unendo il rigore scientifico alle più avanzate tecnologie di AI generativa, confrontando i dati storici (dalle descrizioni degli antichi alle sculture attribuite a Lisippo) con modelli digitali tridimensionali.

I giovani talenti di AANT hanno avuto l’opportunità di misurarsi con una sfida ambiziosa – ricostruire le fattezze di Alessandro Magno oltre il mito – portando nel film competenze e creatività sviluppate durante il loro percorso di studi. La Farm Frammenti ha così rappresentato un ponte tra il mondo accademico e quello della produzione documentaristica, contribuendo in modo significativo all’innovazione del progetto.

La vittoria di Il Volto di Alessandro al Maremma Archeofilm Festival 2025 rappresenta un motivo di grande orgoglio per l’Accademia e uno straordinario riconoscimento per gli studenti coinvolti.

FACCIAMO DUE CHIACCHIERE, DIVENTA AANT PEOPLE

AANT È A ROMA

Un nostro orientatore ti ricontatterà e ti aiuterà, rispondendo senza impegno ad ogni tua domanda!

Contattaci >